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Lavanda vera e lavanda ibrida (lavandino): tutte le differenze, le curiosità e i consigli per scegliere l’olio essenziale giusto

  • Immagine del redattore: Aromaria
    Aromaria
  • 15 nov
  • Tempo di lettura: 3 min

La lavanda è una delle piante aromatiche più iconiche del Mediterraneo. Profuma la casa, rilassa, accompagna riti di benessere e tradizioni familiari. Ma quando si parla di oli essenziali, sorgono sempre le stesse domande:

Che differenza c’è tra lavanda vera e lavandino? E quale olio essenziale è più adatto a ogni uso?

In questa guida aggiornata, scoprirai tutto ciò che serve per fare scelte consapevoli e usare la lavanda nel modo più efficace.



🌿 Lavanda vera (Lavandula angustifolia): fine, dolce e naturalmente equilibrata

La lavanda vera, detta anche lavanda officinale o angustifolia, è la lavanda per eccellenza. Cresce in zone collinari e montane, dove le condizioni ambientali — freschezza, vento, terreni poveri — ne esaltano il profilo aromatico.


lavanda vera (lavandula angustifolia)
Lavanda vera (Lavandula angustifolia)

Cos'è la lavanda vera “fine”

Questo termine può generare confusione, perché non indica una varietà botanica, ma una qualità.


📌 In Francia “lavande fine” indica la lavanda vera coltivata che presenta un profilo chimico sovrapponibile a quello della lavanda vera spontanea. In altre parole: è la lavanda coltivata più vicina, per composizione, alla lavanda selvatica.


È considerata la qualità più pregiata perché:

  • il contenuto in acetato di linalile è molto elevato,

  • l’aroma è estremamente equilibrato,

  • la nota floreale è pura, morbida e rotonda.


Caratteristiche della lavanda vera

  • Profumo dolce, floreale, elegante

  • Bassa resa produttiva → prezzo più alto

  • Ben tollerata sulla pelle, grazie al profilo aromatico delicato

  • Eccellente in diffusione serale per favorire sensazioni di tranquillità


Usi consigliati

  • Rilassamento e benessere serale

  • Piccole irritazioni e pelle sensibile

  • Profumazione dolce e non invadente degli ambienti


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🌿 Lavanda ibrida (Lavandula x intermedia): il lavandino vigoroso e intenso

La lavanda ibrida, comunemente chiamata lavandino, nasce dall’incrocio tra:

  • Lavandula angustifolia (lavanda vera)

  • Lavandula latifolia (spigo)

È più grande, più resistente e molto più produttiva.


Lavanda ibrida (Lavandula x intermedia)
Lavanda ibrida (Lavandula x intermedia)

Caratteristiche del lavandino

  • Profumo intenso, fresco, canforato

  • Produttività elevata → costo più contenuto

  • Pianta vigorosa, ideale anche per coltivazioni in pianura

  • Perfetto per usi pratici e domestici

Le varietà più comuni includono lavandino Grosso e Abrial.


Usi consigliati

  • Profumare armadi, cassetti e biancheria

  • Detergenti e pulizie naturali

  • Profumazione di ambienti attivi (giorno, cucina, zone di passaggio)

  • Massaggi tonificanti grazie alla nota canforata


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🧪 Lavanda vera e lavandino: differenze principali

Aspetto

Lavanda vera (angustifolia)

Lavanda ibrida (lavandino)

Aroma

Morbido, fine, floreale

Intenso, fresco, canforato

Persistenza aromatica

Media

Medio alta

Composizione

Più acetato di linalile

Più canfora

Pelle sensibile

Più indicata

Da usare con cautela

Uso ideale

Relax, pelle, atmosfera serale

Armadi, pulizie, ambienti attivi

Prezzo

Più elevato

Più economico

Resa agricola

Bassa

Alta

🎯 Come scegliere l’olio essenziale migliore per te

Per favorire calma e distensione

Lavanda vera, soprattutto nelle qualità “fine”.

Per la pelle o le irritazioni leggere

Lavanda vera, più delicata.

Per profumare armadi, cassetti e biancheria

Lavandino, ha un azione anti tarme grazie alla presenza di canfora.

Per pulizie naturali e deodorare ambienti

Lavandino.

Per massaggi tonificanti

Lavandino, grazie alla sua nota fresca e canforata.



🔎 Come riconoscere il prodotto giusto

Controlla sempre il nome botanico:

  • Lavandula angustifolia → lavanda vera

  • Lavandula angustifolia – fine → lavanda vera di qualità superiore, profilo simile allo spontaneo

  • Lavandula x intermedia → lavanda ibrida / lavandino

Se sull’etichetta c’è scritto solo “lavanda”: è quasi sempre lavandino.



🌸 Conclusione: due profumi diversi, due identità complementari

La lavanda vera, soprattutto nella sua qualità fine, è dolce, elegante, equilibrata.La lavanda ibrida è fresca, energica, intensa e perfetta per la vita quotidiana.

Non si tratta di scegliere “la migliore”, ma di usare la lavanda giusta per ogni esigenza.



⚠️ Disclaimer

Le informazioni presenti in questo articolo hanno scopo divulgativo. Non sostituiscono il parere di un medico o di un professionista qualificato. Gli oli essenziali vanno utilizzati con attenzione, soprattutto in gravidanza, allattamento, nei bambini o in caso di condizioni specifiche.


 
 
 

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